Descrizione
RECENSIONE DELLA LIBRERIA
Questa è la storia di Louis, spigliata ragazzina teutonica alle prese con genitori sull’orlo del divorzio. Di suo padre, che è sempre in giro per il mondo. Di sua mamma, invischiata in una tresca con il gelataio. Del suo miglior amico Martin, il bambino più forzuto del mondo. È anche, e soprattutto, la storia di nonna Selma, coraggiosa e altruista, che ogni volta che sogna un okapi crea scompiglio nella piccola e bizzarra comunità immersa in ”una sinfonia di verde, azzurro e oro” del Westerwald, perché di lì a 24 ore muore qualcuno. Del bel Frederik, che di punto in bianco lascia tutto per andare a fare il monaco buddista in Giappone. Di un cane di nome Alaska, che a detta del dottor Maschke è ”l’esternalizzazione del dolore”’. Di un ottico, da sempre innamorato segretamente di Selma, che forse può prevedere il futuro col suo forottero, o forse no.
Quel che si vede da qui è un romanzo pervaso costantemente da un pizzico di realismo magico, è una fiaba brillante e a tratti dolcemente malinconica, una commedia divertente e accattivante, mai superficiale, è un romanzo di formazione in cui una ragazzina cresce, si innamora, diventa grande, si confronta con il mondo.
Louis e compagnia sono tratteggiati con un disincanto e un candore tali da risultare esilaranti e adorabili allo stesso tempo, e riescono nella non facile impresa di ritagliarsi tutti quanti in egual misura uno spazio privato nel cuore del lettore.
Consigliato? Sì!
Recensione di David